Michele Robusto – Segezia il pensiero rurale.
L’ingresso privilegiato al “comune” di Segezia è dalla Statale Foggia-Napoli, una volta preso il viale che termina con la quinta scenica del Palazzo del Governo o del Podestà.
L’edificio, ispirato all’architettura rinascimentale italiana, ripropone il tema compositivo del corpo “imbottito” da porticato e logge sovrapposte. Il mattone a faccia vista di Lucera ne esalta la forma di monumento, contrastando con il bianco dei marcapiani in pietra. L’agilità delle linee spezzate e il ritmo degli archi si coglie appieno osservando la costruzione dal cantonale.
Nel Borgo c’è la compresenza di più linguaggi architettonici filtrati dalla “maniera” di Petrucci, fatti di “sistemi continui e discontinui architravati e voltati, quello che è stato chiamato eclettismo formale”.
Pp. 84, illustrato.
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